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L'acqua un bene prezioso da non sprecare...

Carta Europea dell’acqua

(promulgata a Strasburgo il 6 maggio 1986 dal Consiglio d’Europa).

  • 1. Non c’è vita senz’acqua. L’acqua è un bene prezioso, indispensabile a tutte le attività umane.
  • 2. Le disponibilità d’acqua dolce non sono inesauribili. È indispensabile preservarla e, se possibile, accrescerle.
  • 3. Alterare la qualità dell’acqua significa nuocere alla vita dell’uomo e degli altri esseri viventi che da essa dipendono.
  • 4. La qualità dell’acqua deve essere tale da soddisfare le esigenze delle utilizzazioni previste; ma deve specialmente soddisfare le esigenze della salute pubblica.
  • 5. Quando l’acqua, dopo essere stata utilizzata, viene restituita al suo ambiente naturale, essa non deve compromettere i possibili usi, tanto pubblici che privati, che di questo ambiente potranno essere fatti.
  • 6. La conservazione di un manto vegetale, di preferenza forestale, è essenziale per la salvaguardia delle risorse idriche.
  • 7. Le risorse idriche devono formare oggetto di un inventario.
  • 8. La buona gestione deve formare oggetto di un piano stabilito dalle autorità competenti.
  • 9. La salvaguardia dell’acqua implica un notevole sforzo di ricerca scientifica, di formazione di specialisti e di formazione del pubblico.
  • 10. L’acqua è un patrimonio comune il cui valore deve essere riconosciuto da tutti. Ciascuno ha il dovere di economizzarla e di utilizzarla con cura.
  • 11. La gestione delle risorse idriche deve essere inquadrata nel bacino naturale, piuttosto che entro frontiere amministrative e politiche.
  • 12. L’acqua non ha frontiere. Essa è una risorsa comune che necessita di una cooperazione internazionale.

Utili consigli per risparmiare

Un consumo responsabile del bene acqua passa attraverso piccoli comportamenti che tutti possono seguire. Per utilizzare in modo corretto l’acqua di uso domestico, riducendo gli sprechi e limitandone di conseguenza i costi, si consigliano alcune semplici regole di comportamento.

Il frangigetto

è un miscelatore di acqua che ti consigliamo di applicare ai rubinetti di casa: l’operazione è semplice e costa poco, in più ti farà risparmiare diverse migliaia di litri di acqua ogni anno.

Lo scarico del W.C.,

secondo le statistiche costituisce il 30% dei consumi domestici. Ogni volta che lo azioniamo se ne vanno almeno 10 litri d’acqua e spesso solo per un pezzettino di carta.

Per ogni bagno in vasca

il consumo stimato è di 150 litri d’acqua – il triplo rispetto ad una doccia. Il calcolo del risparmio è presto fatto.

Un rubinetto che gocciola o un vater che perde acqua

possono sprecare anche 100 litri d’acqua al giorno. Non trascurarlo! Con una corretta manutenzione o, se necessario, una piccola riparazione puoi risparmiare tanta acqua potabile altrimenti dispersa senza essere utilizzata.

Calcolando che per il lavaggio dell'auto

può contribuire al risparmio idrico. Utilizzarle al meglio significa viene utilizzata acqua circa per 30 minuti, con notevole spreco, ricordati di utilizzare sempre un secchio pieno d’acqua. In tal modo si potrà da un lato risparmiare circa 130 litri di acqua potabile ad ogni lavaggio, ed eviti che venga a mancare per le necessità primarie della casa.

Anche l'uso accorto di lavatrici e lavastoviglie

può contribuire al risparmio idrico. Utilizzarle al meglio significa metterle in funzione solo quando sono a pieno carico. Infatti una lavatrice o una lavastoviglie consumano per il lavaggio e per il risciacquo la stessa quantità sia a metà che a pieno carico. In questo modo, oltre all’acqua, risparmierai anche energia elettrica.

Per lavare i piatti

non è indispensabile usare l’acqua corrente; ti conviene raccogliere la giusta quantità nel lavello e, automaticamente, ne risparmierai alcune migliaia di litri all’anno.

La tua igiene personale quotidiana davanti allo specchio,

può essere fonte di risparmio se, curandola tieni d’occhio il rubinetto tenendolo aperto solo il tempo necessario. Per radersi, o lavarsi i denti non e necessario che l’acqua defluisca in continuazione.

Quante volte, aperto il rubinetto dell'acqua calda

la lasciamo scorrere via finché non arriva alla temperatura voluta? Eppure basta isolare le condutture dell’acqua calda per diminuire il tempo necessario ad instaurare la temperatura desiderata, evitando anche tanto spreco!