L’astensione dal lavoro che nella giornata di ieri alcuni nostri dipendenti del settore trasporto urbano hanno messo in atto è da considerare illegittima in quanto nessuna comunicazione preventiva è stata mai recapitata all’azienda. I disagi che ne sono derivati per i cittadini, con i quali ci scusiamo, a nostro avviso sono passibili di un approfondimento in relazione all’ipotesi di interruzione di servizio pubblico che, in questo specifico ambito, è molto ben disciplinato a tutela dei diritti dei lavoratori ma anche a garanzia del diritto alla mobilità per i cittadini. Le motivazioni poste a base della protesta sono, per quanto ci riguarda, insufficienti a giustificare l’azione tenuto conto che per alcune rivendicazioni abbiamo già da tempo avviato un confronto franco e produttivo con le diverse organizzazioni sindacali. Con queste ultime abbiamo avviato un proficuo rapporto di dialogo costruttivo e le abbiamo messe al corrente delle difficoltà inerenti la mancanza di liquidità dell’azienda che rimane, è bene sottolinearlo, solida, efficiente ed un esempio di corretta e trasparente gestione. La maggior parte delle diverse sigle sindacali, vale a dire Cgil, Cisl e Uil si sono dimostrate capaci di un grande senso di responsabilità che, in questa fase particolarmente delicata del comparto pubblico, è certamente di aiuto per risolvere nei tempi più ristretti ogni situazione di difficoltà e porre le basi per sostenere un percorso virtuoso in grado di contribuire all’ulteriore sviluppo dell’azienda. Dispiace che una sola rappresentanza sindacale dei lavoratori non abbia inteso svolgere il proprio ruolo con altrettanta responsabilità preferendo l’interruzione del servizio alla disponibilità e al dialogo. Per quanto attiene il servizio di trasporto urbano la Multiservizi ha immediatamente predisposto tutte le procedure per garantire alcune tratte considerate essenziali e che riguardano i poli di interesse quali l’ospedale e il comune nonché la navetta aeroportuale e i collegamenti tra Sambiase e Nicastro. E’ bene evidenziare che la protesta dei lavoratori non ha interessato l’ambito relativo al trasporto scolastico per cui tutti i mezzi sono stati regolarmente in servizio e non hanno causato ritardi o problemi agli studenti interessati.