Discarica Pianopoli chiusa: stop raccolta rifiuti stradali

Discarica Pianopoli chiusa: stop raccolta rifiuti stradali
MOG Multiservizi PARTE GENERALE

Avvisiamo i cittadini di Lamezia Terme che, a causa della chiusura della discarica privata di Pianopoli, i rifiuti stradali non potranno essere raccolti. In attesa che il servizio torni alla normalità invitiamo tutti, almeno per le prossime 24 ore, a non depositare i rifiuti fuori dagli appositi cassonetti stradali.
Il grave disservizio è la conseguenza della decisione presa dalla Daneco, società privata che gestisce l’impianto, che lamenta il mancato pagamento da parte dell’Ufficio del Commissario delle spettanze per l’attività svolta in questi mesi.
Il provvedimento giunge a distanza di pochi giorni da un’analoga protesta, questa volta avviata dai dipendenti della stessa Daneco, che oltre alla chiusura dell’impianto di Pianopoli portò anche al blocco dell’impianto di selezione posto nell’area industriale lametina con pesanti rallentamenti nell’attività di conferimento dei Comuni.
Il verificarsi costante di queste forme di protesta, senza voler entrare nel merito del contenzioso in questione, avvalora – ancora una volta di più – quello che da molti mesi tutti temono e cioè che l’intero sistema regionale dei rifiuti sia in fase di assoluta emergenza gestionale e programmatoria.
Come dimostrano anche gli ultimi avvenimenti su base regionale il sistema, che fino a qualche settimana addietro ha operato al limite massimo delle sue capacità, ora sta clamorosamente franando con pesanti conseguenza dirette sui cittadini e l’ambiente.
Lanciamo, quindi, un appello pubblico all’Ufficio del Commissario e alla Regione affinché, da subito, si provveda a predisporre una programmazione alternativa alla gestione privatistica del ciclo di smaltimento dei rifiuti privilegiando la raccolta differenziata e la gestione in ambiti omogenei.
La situazione attuale è sotto gli occhi di tutti: la multinazionale Veolia scappa abbandonando impianti tecnologici e discariche, la Daneco protesta e chiude gli impianti per ottenere i pagamenti dovuti.
Considerato che il 31 dicembre prossimo terminerà la fase commissariale, la Regione Calabria e il Commissario delegato, di concerto tra loro, provvedano con urgenza a elaborare piani regionali efficaci e in linea con le esigenze dei cittadini e, invertendo la rotta attuale, si impegnino a creare le condizioni per realizzare un ciclo virtuoso di gestione pubblica dei rifiuti.
Infatti, tutto il sistema, ancora oggi, è in mano a società private che privilegiando i loro, pur legittimi, interessi di parte stanno, di fatto, facendo passare in secondo piano l’interesse pubblico e collettivo che, invece, dovrebbe ispirare prioritariamente qualunque azione in questo delicato ambito.
Nel ribadire che la Lamezia Multiservizi non ha alcuna responsabilità per il disservizio che i cittadini saranno costretti a subire nelle prossime ore, intendiamo rivolgere un appello affinché i rifiuti vengano unicamente depositati, negli orari previsti, all’interno dei cassonetti stradali e non abbandonati per strada.