Raccolta domiciliare, primi dati confortanti

Raccolta domiciliare, primi dati confortanti
Modello allaccio reti

Sono molto confortanti i primi dati che registriamo in relazione alla raccolta differenziata porta a porta nelle aree comunali dove è stato recentemente esteso il nuovo servizio. In particolare segnaliamo che nel quartiere Savutano, dove la nuova modalità di raccolta è stata avviata il 29 marzo scorso, la percentuale di differenziata ha raggiunto il 73,53%, mentre nell’area di Nicastro sud (a valle del rilevato ferroviario) dove il servizio ha preso il via lo scorso 11 aprile, la percentuale riscontrata è dell’81,89%.  “Si tratta – dichiara il presidente della Lamezia Multiservizi, Fernando Miletta – di un risultato molto soddisfacente che testimonia la sensibilità dei cittadini e la determinante collaborazione che stanno garantendo oltre alla circostanza che l’intera macchina organizzativa messa in piedi sta operando in maniera efficiente”. Anche dal quartiere di Sant’Eufemia, dove da alcuni mesi è stata avviata la raccolta domiciliare, emergono dati molto incoraggianti: nei primi quattro mesi del 2011 è stata, infatti, raggiunta la percentuale del 60,90%. E’ evidente, quindi, e di grande rilievo lo sforzo organizzativo ed economico che è stato profuso attraverso l’espletamento del servizio che si concretizza con un preciso calendario settimanale di ritiro dei rifiuti che, a secondo delle zone servite, ne ottimizza la riuscita e consente la graduale rimozione dei tradizionali cassonetti stradali. “I cittadini coinvolti – prosegue il presidente – hanno recepito nella stragrande maggioranza dei casi il significato dell’attività ed il suo valore in tema di difesa dell’ambiente. Resta un piccola percentuale di cittadini che, per ragioni essenzialmente riconducibili ad abitudini consolidate nei decenni, ancora non si sono adeguati. Infatti  persistono fenomeni deprecabili di abbandono dei rifiuti in modo incontrollato che rischia di compromettere il buon lavoro svolto finora”. Attualmente sono 8.200 i cittadini lametini interessati dalla raccolta differenziata porta a porta e presto arriveranno a 11.000 considerato che entro la fine del mese il servizio sarà esteso anche Sambiase centro dove è già stata effettuata una prima campagna di affissione pubblicitaria nonché la prima tranche di comunicazione e volantinaggio destinato alle singole famiglie. Nelle prossime ore, inoltre, saranno distribuiti i kit necessari alla raccolta e composti dalle buste biodegradabili e dalle biopattumiere. “L’intera attività – conclude Miletta –   si inserisce pienamente in una delle principali linee d’intervento previste dal Piano Strategico comunale che si propone di far diventare Lamezia Terme città della qualità. E’ evidente che la raccolta porta a porta è una sfida anche di carattere culturale in quanto mette i cittadini di fronte ad una nuova concezione del servizio e della difesa dell’ambiente, facendoli divenire strumento consapevole e principali attori dell’innovazione anche in campo ambientale”.