Raccolta differenziata porta a porta

Raccolta differenziata porta a porta
Modello allaccio reti

Prosegue a Lamezia Terme con ottimi risultati la raccolta differenziata porta a porta avviata in fase sperimentale nel quartiere di Sant’Eufemia dalla Lamezia Multiservizi e svolta dalla cooperativa sociale <<Ciarapanì>>. La città della Piana si conferma, anche attraverso questa iniziativa, leader in campo regionale avendo raggiunto lo scorso anno la percentuale complessiva del 20,52% di raccolta differenziata, la più alta tra le principali aree urbane della Calabria, come ha certificato l’agenzia regionale per la protezione dell’ambiente. Con la raccolta porta a porta si è fatto un ulteriore passo in avanti in tema di difesa ambientale e recupero dei materiali . Secondo gli ultimi dati disponibili e che si riferiscono al periodo compreso tra il 15 maggio (data di avvio) e il 30 luglio di quest’anno si conferma il trend positivo che ha già portato all’aumento di oltre il 50% di raccolta differenziata rispetto a quanto accadeva con le vecchie modalità. Si tratta, ovviamente, di una circostanza di grande rilievo e che è stato possibile conseguire grazie alla concreta e fattiva collaborazione delle 532 famiglie servite e coinvolte nel progetto sperimentale. Solo per citare alcuni significativi dati numerici attraverso la raccolta porta a porta sono già state ritirate oltre 44 tonnellate di umido (ovvero gli avanzi e gli scarti della lavorazione del cibo), circa 19 tonnellate di carta, circa 16 tonnellate di multimateriale (vale a dire plastica, vetro e metalli) e 30 tonnellate di indifferenziato (cioè di tutti quei rifiuti che non possono essere conferiti nella raccolta differenziata). Giusto per avere un quadro di riferimento basta evidenziare, che prima della raccolta porta a porta, nel quartiere di Sant’Eufemia Lamezia si raccoglievano circa 5 quintali di carta a settimana contro i 18 quintali di oggi, 3 tonnellate e mezzo di multimateriale contro i 21 quintali attuali e 7 quintali  di umido a settimana contro i 50 di oggi. E’ evidente,quindi, e di grande rilievo lo sforzo organizzativo ed economico che è stato profuso attraverso l’espletamento del servizio che si concretizza con un preciso calendario settimanale di ritiro dei rifiuti. <<E’ un risultato che va al di là di ogni più rosea previsione – dichiara il presidente della Lamezia Multiservizi, Fernando Miletta – che è stato possibile conseguire grazie alla collaborazione dei cittadini e senza la quale ogni progetto moderno e innovativo anche in campo ambientale rischia il fallimento>>. Per fortuna, ma non avevamo dubbi di sorta, gli abitanti di Sant’Eufemia, ha aggiunto, << hanno recepito nella stragrande maggioranza dei casi il significato dell’attività ed il suo valore in tema di difesa dell’ambiente. Ovviamente resta un piccola percentuale di cittadini che, per ragioni essenzialmente riconducibili ad abitudini consolidate nei decenni, ancora oggi conferiscono i rifiuti direttamente nei cassonetti che, è bene ricordarlo, saranno progressivamente ritirati. Persistono, tuttavia fenomeni deprecabili di abbandono dei rifiuti in modo incontrollato da parte di una piccola minoranza di cittadini che rischia di compromettere il buon lavoro svolto finora e verso i quali sarà diretta una campagna di informazione più attenta>>.  <<Ai cittadini deve andare il nostro ringraziamento in quanto sono loro i veri artefici di questo successo che – conclude Miletta– si inserisce pienamente in una delle principali linee d’intervento previste dal Piano Strategico comunale che si propone di far diventare Lamezia Terme città della qualità. E’ evidente che la raccolta porta a porta è una sfida anche di carattere culturale in quanto mette i cittadini di fronte ad una nuova concezione del servizio e della difesa dell’ambiente, facendoli divenire strumento consapevole e principali attori dell’innovazione anche in campo ambientale>>.