Risposta a “Il Quotidiano”

Risposta a “Il Quotidiano”
Modello allaccio reti

<Grazie alle misure tempestivamente messe in atto dopo la chiusura negativa dell’esercizio 2009 secondo le nostre proiezioni già da quest’anno il bilancio della Multiservizi tornerà a chiudersi in pareggio>. Ci tiene a sottolinearlo il presidente, Fernando Miletta che vuole confutare il quadro estremamente negativo descritto nelle scorse ore da <Il Quotidiano> che partendo da un furto effettuato nella sede di Via della Vittoria ha, in maniera ardita, costruito un articolo pieno di inesattezze che sarebbe stato facile evitare, magari interpellando la stessa Multiservizi, e che non risponde minimamente alla realtà. In primo luogo i furti perpetrati, e mai riscontrati in 13 anni di attività vista anche la centralità della sede, si sono verificati in un ristretto arco temporale (circa 10 giorni) e già all’indomani del primo furto si è provveduto ad effettuare tutti i passi necessari per l’installazione di un efficace sistema di videosorveglianza che, a stretto giro di posta, sarà attivato. Se ne deduce che nessuna sottovalutazione ha seguito l’azione delinquenziale. E’, quanto meno, fuorviante per i lettori e poco corretto per i Consiglieri di amministrazione evidenziare come contraltare negativo l’aumento delle indennità deliberato dal CdA alla presenza e con il parere favorevole dei componenti del Collegio sindacale. Anche questa circostanza poteva essere assunta direttamente dalla società, fornendo in tal modo un’informazione completa e corretta, visto che l’attuale CdA, con la nomina dell’Amministratore Delegato, è quello per il quale dal 2001 si spende meno nonostante ai suoi componenti siano state assegnate deleghe e compiti specifici e che proprio secondo le norme societarie prevedono l’incremento economico. <Senza timori di smentite – sottolinea il presidente-  non esiste in tutta Italia alcuna società che produca un fatturato come quello della Multiservizi che impegni queste somme per il suo Consiglio di Amministrazione>. Si tratta, a nostro avviso, di una circostanza positiva che nel corpo dell’articolo è stata utilizzata in maniera davvero ingenerosa. Stessa cosa dicasi per quanto attiene la costruzione della nuova sede della società. E’ vero, infatti, che è stata acquisita un’area dove localizzarla ma questo risale a circa otto anni addietro ed è ancora merito di questo CdA se la pratica è stata ripresa e portata in Consiglio comunale che ne ha approvato il relativo progetto. Trattandosi di un investimento economico rilevante, circa 5 milioni di euro, si è ritenuto opportuno attendere la conclusione del bando e l’individuazione del nuovo socio tecnico prima di provvedere alla sua cantierizzazione. Dispiace che la correttezza messa in atto sia stata scambiata per disinteresse. In tema di trasparenza amministrativa, poi, nessun appunto può essere rivolto. <La Multiservizi – aggiunge Miletta – non ha mai ricevuto atti ingiuntivi o decreti di pignoramento, segno della sana e corretta gestione praticata, vanta numerosi crediti per il recupero quali già da tempo si sta operando ed ha un’esposizione debitoria, per quanto attiene esclusivamente la depurazione, tutt’altro che preoccupante e in parte da noi contestata e sottoposta a contenzioso giudiziario>. Ad un attento operatore dell’informazione non può sfuggire che per ben due volte la Multiservizi ha anticipato stipendi, tredicesime e ferie non godute ai lavoratori dell’ex Gerica la società che gestiva l’impianto di depurazione dell’area ex Sir. < Come sanno bene i nostri dipendenti, inoltre, i loro stipendi devono essere erogati entro il 31 del mese anche se, per prassi, si provvede entro giorno 27. In una sola circostanza è stato registrato un ritardo, pensate di un solo giorno. Anche questo in 13 anni di attività sarebbe stato un elemento positivo da evidenziare mentre ai lettori, ignari della realtà, si disegna un’immagine ed una situazione diametralmente opposta>>. <In conclusione – afferma il presidente –  speriamo di aver fornito le corrette informazioni che ristabiliscono la vera condizione nella quale si trova la Multiservizi che non versa  affatto in uno stato di crisi e che nel mentre continua a garantire ed ampliare, con gli stessi standard qualitativi, i servizi pubblici affidati prosegue nella sua attività che  si distingue in positivo per innovazione, investimenti e risultati continuando a rappresentare quel fiore all’occhiello della nostra città che in tanti vorrebbero emulare>>.